Facciamo felici… i clienti!

Dalla promessa nel pay off agli spot per i canali digital: come rafforzare il legame di Maxi Zoo Italia con la sua community.

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In un universo dove i marchi sono sempre di più, e gli utenti vengono bombardati da pubblicità e offerte, come fa un brand a differenziarsi facendo sì che le persone lo ricordino?

Di cosa parliamo quando parliamo di brand awareness

La brand awareness (o notorietà di marca) è il livello di conoscenza di un marchio da parte dei consumatori, e ne indica anche la loro capacità di ricordarlo e di collegarlo ai suoi prodotti o servizi.

L’obiettivo massimo, all’interno di una buona strategia di crescita della brand awareness, è quello di fare in modo che il marchio sia la prima alternativa che viene in mente a un consumatore, nel momento in cui ha bisogno del prodotto/servizio fornito da quella azienda.

La famiglia Maxi Zoo

Il pay off del nostro cliente Maxi Zoo è “Facciamo felici gli animali”. Un messaggio che comunica in maniera incisiva la mission aziendale e che punta a posizionarlo come un brand che crea un’alleanza con una comunità capace di vedere (e vivere) questa forma di felicità.

Una collettività fatta da persone e dai loro animali domestici, che insieme uniscono gioco, affetto, calore, amicizia. Sentimenti forti e potenti, grazie ai quali è possibile affrontare anche le vicende più critiche e difficili, come una pandemia.

In questo contesto c’è anche la “famiglia Maxi Zoo”, di cui in molti avranno sentito parlare in radio: un papà, una mamma e una bambina, cui nel corso del tempo si sono aggiunti Fuffy, un simpatico cagnolino, e Micia, una tenera gattina.

Dalla radio al video

Grazie agli spot radiofonici il pubblico ha iniziato a conoscere e a ricordare questi personaggi. Ma come fare a imprimerli ancora di più nella mente delle persone, magari facendo in modo da rafforzare ancora di più l’associazione tra il mondo degli animali domestici e il concetto di «fare felici gli animali»?

Da qui l’idea di creare, sui canali social di Maxi Zoo, un mondo narrativo coerente con quello degli spot radiofonici, che strizzi però l’occhio al di tono di voce proprio del mondo digital.

L’obiettivo? Realizzare tre spot riconoscibili e connessi, nell’ottica di un’efficace comunicazione multicanale, che abbia un impatto positivo per la brand awareness.

Bozzetto di scena “La cameretta di Carlotta”

L’idea

Il concept creativo vede protagonista dei tre spot Carlotta, la figlia della “famiglia Maxi Zoo”, una bambina talmente entusiasta di come ogni giorno Maxi Zoo faccia felici i suoi amici Fuffy e Micia, che “giocare a Maxi Zoo” è diventata la sua occupazione preferita, quando non è a scuola. Tra attimi di tenerezza e risate, i momenti di gioco di Carlotta racconteranno di un brand competente, attento, ma soprattutto capace di fare davvero felici gli animali, anche quelli in difficoltà.

Un set molto affollato

Dopo l’approvazione delle tre sceneggiature e la selezione degli attori (a due e a quattro zampe), noi di Hagam ci siamo occupati di tutta la parte di pre-produzione, tra cui anche l’affiancamento a una scenografa per la realizzazione di una cameretta a prova di Carlotta.

Settimane concitate quelle di marzo, che si sono concluse in due intense giornate di riprese, nel corso delle quali il set è stato popolato da:

• una troupe di cinque persone
• una truccatrice
• due scenografi
• un cane, un gatto e il loro educatore
• tre attori per i ruoli di mamma, papà e bimba
• due referenti Maxi Zoo e due per Hagam

Tra risate e scene ripetute fino allo stremo, abbiamo finalmente messo online il primo episodio che ha già superato il primo milione di visualizzazioni.

D’altronde si sa, fare felici i clienti è la nostra specialità!

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Foto © Barbara Bozzi